Si parla sempre di più di salute e benessere mentale. E questo è un bene certamente. Ma proprio poiché se ne parla sempre di più, stiamo assistendo a una specie di esplosione della bolla: il terreno, dal punto di vista del marketing, è fertile e quindi sono diverse le imprese emergenti il cui core business è proprio questo: la terapia.
E cosa si fa quando i competitor nascono nottetempo? Ci si differenzia lavorando di fino sul proprio brand positioning e sulla propria brand identity, facile! (A dirsi, quantomeno).
Oggi ti parlerò proprio di una realtà che si è ritagliata uno spazio speciale all’interno di questo terreno fertile, fertile e prezioso, e che grazie alla propria brand personality, e a una verbal identity di “cesellata squisitezza” (cit. D’Annunzio), si fa riconoscere, ricordare e scegliere.
Tracciare una verticale sul target? ✅
Man Therapy è un portale che dà sull’universo maschile. Qui tutto è pensato, progettato e scrupolosamente costruito attorno al target “uomo”: dal brand name (didascalico/label – qui non celo il mio meh) ai colori, dalle immagini ai copy, dalla scelta dei contenuti a quella del tone of voice.
Ti prego di guardare i messaggi che scorrono nell’header a ogni refresh. Poi dimmi se non avresti voluto scriverli tu.
L’ironia banchetta in casa Man Therapy, ma non è la sola invitata.
Una brand personality “blended”
Per essere piena, rotonda e memorabile una brand personality dovrebbe tingersi di diverse nuance. Abbracciare più sfumature.
Così ha fatto Man Therapy che, come dimostra il testo della About page, all’ironia unisce anche la componente scientifica, la serietà, l’empatia, la professionalità.
Tra le righe leggiamo anche la mission del brand “rendere la salute mentale accessibile usando l’umorismo per rompere lo stigma e aiutare gli uomini ad agire con strumenti e risorse”.
Trovo che Man Therapy abbia lavorato alla grande sulla sua brand personality. Tu che ne pensi?
Ma adesso, su, a nanna.
Un sorriso,
da me